giovedì 24 settembre 2009
mercoledì 23 settembre 2009
Sapevatelo
Lo sapevate che almeno 500.000 persone tra Regno Unito, Canada, Nuova Zelanda e Australia sono state censite come Jedi?
Lo sapevate che al mondo esistono così tante persone che non ne hanno più di fastidi?
"Nerd, molto Nerd, pure troppo!"...su Rieducational Channel!
martedì 22 settembre 2009
Come fottere la gente (e dormire sonni tranquilli)
Oggi però voglio fare un piccolo strappo alla regola perchè sono incappato in una notizia curiosa.
Avete già comprato per la vostra Xbox360 Tales of Vesperia (il più recente capitolo della serie di JRPG Tales of)? Sì? Ecco bravi sono cazzi vostri perchè settimana scorsa in Giappone è uscito il porting per PS3 con una marea di contenuti aggiuntivi in più
"Cosa c'è di strano?", potreste pensare, "è una legge di mercato che se fai uscire un gioco per un altra console - che non sia la Wii (perchè con questa il trend è togliere contenuti) - dopo un anno di distanza dalla prima release, se vuoi che qualcuno se lo fili devi dargli qualcosa in più che l'altra console non aveva." E su questo sono anche d'accordo. Se non fosse che...
Se non fosse che un utente di 2ch (l'origine di tutti i mali del mondo) dopo aver letto la lista dei contenuti aggiuntivi per la versione PS3, ha avuto la bella idea di andare a "spulciare" tra le righe di codice della versione per 360 e ha scoperto che molti di questi contenuti "esclusivi" sono presenti anche lì ma non sono stati implementati (anzi sono stati malamente rimossi).
La cosa ha fatto incazzare non poco gli utenti giapponesi che si sono sentiti come betatester che invece di prendere soldi per il loro lavoro li hanno dovuti sborsare.
Ad infuocare ancora di più gli animi ci si è messa prima la Namco Bandai con pallidi tentativi di smentita, e poi uno degli sviluppatori del videgioco, che sul suo blog ha lasciato intendere che alcune case produttrici scelgono di sviluppare giochi in esclusiva temporale Xbox360 per usufruire dei cospicui fondi che Microsoft sborsa, fondi che poi permettono di diminuire i costi (e i tempi) di sviluppo per PS3. Il blog dello sviluppato sembra irrangiungibile al momento (o forse è stato eliminato) questa è una traduzione recuperata in rete
Non so voi ma io sono pesantemente schifato da questo tipo di comportamento, fa pensare che le case produttrici considerino noi giocatori solamente delle vacche da mungere (aspetta...ma lo siamo).“First off, it was easier developing for the Xbox 360. This is to do with the games I was involved with, but basically if you sign an exclusive contract with Microsoft (you won’t release it on other hardware for a year or similar), they will give you a lot of cash for development.
Their support is also very fast and complete in these cases.
SCE don’t really give much cash out (any at all perhaps). Their support is confused and unreliable. When I was doing it at least, the 360 was easier to develop for, which lowers costs.
As a result, first you develop for the Xbox, reducing development costs. But the Xbox version won’t sell [in Japan], you can’t recoup even those lowered costs at all.
So they ported to the PS3, it’s cheaper as you already have the game done, but then Sony came back and told them ‘We won’t recognise it if it’s the same as the Xbox 360 version. Make sure you put in a lot of extra stuff!’
If we didn’t then they wouldn’t have let us pass their check…”
Se non ci credete date un'occhiata qui (e alle fonti citate). Trovate anche una lista dei contenuti aggiuntivi dell'edizione PS3
sabato 19 settembre 2009
Arlecchino Elettronico
Ingresso alla serata Anni '80: 5 euro
Sentire dal vivo le canzoni e i deliri di quest'uomo: non ha prezzo
Ci sono cose che non hanno prezzo. Per tutto il resto c'è un whisky con ghiaccio.
venerdì 18 settembre 2009
Perle di Rat-Saggezza
"Preferisco scrivermi il discorso sulla mano e stampartelo sul sedere."
mercoledì 16 settembre 2009
lunedì 31 agosto 2009
Sopravvivere con i gatti
Anche qui vale il leggete, guardate (e ascoltate) con attenzione XD
Chi's Sweet home (チーズスイートホーム, chīzu suīto hōmu) di Konami Kanata racconta le avventure di una piccola gattina che si è persa la madre e viene accolta in casa da una giovane coppia con bambino.
La serializzazione del manga è iniziata nel 2004 su Weekly Morning e lo scorso anno è stata trasposta in un anime che conta al momento due serie. La sigla iniziale (che vi posto per rifarvi le orecchie dopo l'obbrobrio di Ponyo americano) è cantata dalla doppiatrice di Chi e l'unica parola che mi viene al momento per descrivervela è: "Pucciosissima".
Una bellissima serie che piacerà sicuramente a tutti i gattofili.
giovedì 27 agosto 2009
Oggi sono morto un po' dentro
Americani del cazzo.
martedì 18 agosto 2009
Quando uno è malato...
Se avete avuto modo di leggere i miei deliri sul vecchio blog (ma spero per voi che ci abbiate rinunciato), avrete sicuramente visto alcuni spezzoni della mia stanza (zona "lavoro", le vetrinette con gunpla, gashapon e action figure per esempio...).
Quelli sono rimasti relativamente invariati quindi se li volete vedere buona caccia nell'archivio XD.
Quello che invece è cambiato stavolta ve lo documento di seguito con un po' di immagini
La zona notte...la fantasia non mi manca XD
La zona lavoro, per chi è pigro e non vuole cercarsi le vecchie foto
La zona manie seconda parte, prima che mettessi in ordine...
...e qui invece dopo una domenica di duro lavoro
Posso anche aggiungere con gioia che dopo 2 anni posso finalmente fare bella mostra della mia collezione di spade!
giovedì 16 luglio 2009
Shards of Darkness ver 2.0 (forse)
Questa è l'ennesima cosa inutile, vediamo come andrà.
Porterò avanti il blog qui per qualche tempo e se ci saranno riscontri positivi (da parte mia, voi non contate nulla) mi trasferirò qui in pianta stabile.
Se volete dare un'occhiata ai miei vecchi deliri: Shards of Darkness - ver 1.0
Buona lettura.