Visualizzazione post con etichetta Rant. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rant. Mostra tutti i post

martedì 1 gennaio 2013

Buoni Propositi e Cattivi Pensieri

Ed eccoci qui all'alba di un nuovo anno. In attesa di ingozzarmi con cotechino e lenticchie vediamo un po' che buoni propositi potrei fare quest'anno.

Per riprendere uno dei post sulla fine del mondo ecco quello che mi aspetto di realizzare nel 2013

- Giocare una partita come si deve a Twilight Imperium (Fattibile)
- Fare la patente della moto (Fattibile anche questo)
- Comprarmi una Harley (Se me la riesco a permettere)
- Andare in Giappone (Ce la possiamo fare quest'anno, in alternativa c'è sempre il proposito subito sotto)
- Andare in America (Vedi sopra)

Ed ora veniamo ai cattivi pensieri.

- A febbraio si vota, la scelta come al solito è ricca. Abbiamo il pedofilo impunito, l'uomo che per risollevare l'economia europea sta facendo fare la fame agli italiani, il solito rappresentante della sinistra buono solo a parlare e il Movimento a 5 Stelle che ancora non ho capito se sta candidando Grillo come premier, l'uomo che ai tempi del Vaffa-Day disse chiaramente che non sarebbe mai entrato in politica. Direbbe anche cose giuste se non si contraddisse un post sì e uno no. Quindi molto probabilmente opterò per il solito Vota Cthulhu, almeno lui è antico e ne va fiero.

- A maggio faccio i 30 e ancora non so cosa voglio fare da grande. Forse non voglio crescere in fondo. Forse mi piace vivere a casa dei miei. Forse mi piace essere single. Forse devo solo ringraziare le persone che ho citato qui sopra per il mio contratto a progetto. Non mi sembra di chiedere tanto ma almeno ferie e malattia pagate visto che sto dando soldi allo stato come contributo INPS sapendo che non vedrò mai la pensione. O anche solo poter andare in banca a chiedere un mutuo per la casa senza che mi ridano in faccia.

Vabbè BUON ANNO!

mercoledì 15 febbraio 2012

Ricordi Tristi

Scusate ma ho rivisto oggi la sigla e mi è venuto un nodo alla gola.


Bastardi spero sempre che vengano a prendervi i Reavers.

venerdì 30 settembre 2011

Come Rovinarti la Giornata Prima che sia Cominciata

Basta poco. Basta farsi un giro sulla metropolitana di Milano

- L'uomo che si ferma un metro prima dell'uscita dall'edicola per mettere a posto i biglietti bloccando il passaggio a tutti gli altri più intelligenti che aspettano di essere USCITI per farlo

- Il suddetto uomo che si lamenta perchè gli hai tirato una spallata mentre tentavi di uscire

- Studente e Professore (!) che cercano entrambi di far timbrare il biglietto alle vecchie macchinette quando si nota CHIARAMENTE che il biglietto AVANZA fuori di almeno mezzo centimetro.

- La signora che parla al telefono lamentandosi con l'amica del lavoro che blocca la porta della metro per scendere 10 stazioni prima della sua fermata.

Ogni tanto mi chiedo se certa gente nasce per dar fastidio o se lo fa inconsciamente a causa della propria stupidità. Forse è meglio non conoscere la risposta.

venerdì 15 luglio 2011

Quando il Venerdì è una Zoccola

Per i Bauscia che non sanno usare un PC e ti apostrofano con "Uè è arrivato Bill Gates! Uè Bill Gates non funziona un cazzo!" (chi cazzo sei? chi ti conosce?)

Per quelli che "Vieni subito a darmi assistenza perchè sto lavorando" (e io mi sto grattando i coglioni invece?)

Per quelli che "Mi si apre la finestra di Messenger quando accendo il PC cosa faccio?" (beata ignoranza)

Per quelli che "Non trovo più un file su cui ho lavorato due giorni fa cosa faccio?" (che giusto ieri sono andati a puttane 10 mesi di backup per colpa di un pirla che mi ha configurato il NAS in Raid 0).

Per quelli che nelle prossime 6 ore e mezza mi romperanno i coglioni.

GRAZIE MILLE E VAFFANCULO!

venerdì 3 giugno 2011

Ja 'a famo? Gna 'a famo?

Piccolo intervento serio per ricordare che il 12 e il 13 giugno c'è da andare a votare per i referendum. Giornali, TV e Radio possono anche sbattersene il cazzo, ma la Rete non dimentica.


Un po' confusi? Chiedetevi perchè.

- VOTA SI PER DIRE NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA (Quesiti 1 e 2)
- VOTA SI PER DIRE NO AL NUCLEARE (Quesito 3)
- VOTA SI PER DIRE NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO (Quesito 4)

martedì 15 marzo 2011

Stranezze della vita

30 minuti di ritardo, stipati stile carro bestiame. Senza contare l'aumento immotivato di bigletti e abbonamenti avvenuto a febbraio.

E inizi a chiederti se sia giusto continuare a pagare.

martedì 1 febbraio 2011

Un giorni di quelli...

...in cui arrivi al lavoro e scopri che la macchinetta del caffè non funziona.

...in cui sai che ti romperanno le palle per tutta la giornata.

...in cui ti chiedi perchè non sei rimasto a casa a dormire.

martedì 22 settembre 2009

Come fottere la gente (e dormire sonni tranquilli)

Premetto che sono una persona a cui delle console war non è mai fregata una benemerita fava.
Oggi però voglio fare un piccolo strappo alla regola perchè sono incappato in una notizia curiosa.

Avete già comprato per la vostra Xbox360 Tales of Vesperia (il più recente capitolo della serie di JRPG Tales of)? Sì? Ecco bravi sono cazzi vostri perchè settimana scorsa in Giappone è uscito il porting per PS3 con una marea di contenuti aggiuntivi in più

"Cosa c'è di strano?", potreste pensare, "è una legge di mercato che se fai uscire un gioco per un altra console - che non sia la Wii (perchè con questa il trend è togliere contenuti) - dopo un anno di distanza dalla prima release, se vuoi che qualcuno se lo fili devi dargli qualcosa in più che l'altra console non aveva." E su questo sono anche d'accordo. Se non fosse che...

Se non fosse che un utente di 2ch (l'origine di tutti i mali del mondo) dopo aver letto la lista dei contenuti aggiuntivi per la versione PS3, ha avuto la bella idea di andare a "spulciare" tra le righe di codice della versione per 360 e ha scoperto che molti di questi contenuti "esclusivi" sono presenti anche lì ma non sono stati implementati (anzi sono stati malamente rimossi).

La cosa ha fatto incazzare non poco gli utenti giapponesi che si sono sentiti come betatester che invece di prendere soldi per il loro lavoro li hanno dovuti sborsare.
Ad infuocare ancora di più gli animi ci si è messa prima la Namco Bandai con pallidi tentativi di smentita, e poi uno degli sviluppatori del videgioco, che sul suo blog ha lasciato intendere che alcune case produttrici scelgono di sviluppare giochi in esclusiva temporale Xbox360 per usufruire dei cospicui fondi che Microsoft sborsa, fondi che poi permettono di diminuire i costi (e i tempi) di sviluppo per PS3. Il blog dello sviluppato sembra irrangiungibile al momento (o forse è stato eliminato) questa è una traduzione recuperata in rete

“First off, it was easier developing for the Xbox 360. This is to do with the games I was involved with, but basically if you sign an exclusive contract with Microsoft (you won’t release it on other hardware for a year or similar), they will give you a lot of cash for development.

Their support is also very fast and complete in these cases.

SCE don’t really give much cash out (any at all perhaps). Their support is confused and unreliable. When I was doing it at least, the 360 was easier to develop for, which lowers costs.

As a result, first you develop for the Xbox, reducing development costs. But the Xbox version won’t sell [in Japan], you can’t recoup even those lowered costs at all.

So they ported to the PS3, it’s cheaper as you already have the game done, but then Sony came back and told them ‘We won’t recognise it if it’s the same as the Xbox 360 version. Make sure you put in a lot of extra stuff!’

If we didn’t then they wouldn’t have let us pass their check…”

Non so voi ma io sono pesantemente schifato da questo tipo di comportamento, fa pensare che le case produttrici considerino noi giocatori solamente delle vacche da mungere (aspetta...ma lo siamo).

Se non ci credete date un'occhiata qui (e alle fonti citate). Trovate anche una lista dei contenuti aggiuntivi dell'edizione PS3

mercoledì 16 settembre 2009

giovedì 27 agosto 2009

Oggi sono morto un po' dentro

Guardate e leggete con attenzione (e soprattuto ascoltate).



Americani del cazzo.