mercoledì 8 maggio 2013

Dialoghi Surreali 16 - Il Mattino ha l'Oro in Bocca (?)

Stavolta sono il colpevole, me le canto e me le suono.

Prima di uscire per andare al lavoro apro il portafoglio per vedere quanto ho in tasca (nonostante avessi prelevato la sera prima, per andare al cinema).

Conto i soldi, faccio mente locale con quelli che ho lasciato a casa per pagare le spese di condominio. Mancano 10 euro.

Riconto, controllo nelle tasche, in giro per la stanza, guardo se non si sono attaccatti assieme. Niente.

Concludo che se li è inculati il bancomat.

Quanto segue è il dialogo tra me e mia madre.

Io: "Ieri il bancomat mi ha fottuto 10 euro, puoi fare un salto in banca e sentire che fare?"
Mamma: "Ma sei sicuro?"
Io: "Prima di prelevare avevo 20 euro in tasca, ho prelevato 200, 150 sono lì per le spese di condominio, dovrei avere in tasca 50+20, 70 euro. Invece ne ho solo 60.
Mamma: "Dammi lo scontrino"
Io: "Che scontrino?"
Mamma: "Quello che ti fa quando prelevi?"
Io: "Non ce l'ho, non me lo faccio mai fare?"
Mamma: "Ma perchè non fai fare lo scontrino quando prelevi?!"
Io (già incazzato di mio): "E' uno spreco di carta, finisce nel cestino 10 secondi dopo."
Mamma: "E io cosa gli dico?"

Apro il sito della banca per cercare un codice di riferimento della transazione.

Mamma: "Ma ieri prima di andare al cinema non hai controllato?"

Mi congelo sul posto, abbozzo un facepalm

Io: "Con cosa ho pagato il cinema ieri sera?"
Mamma: "Con il 10 euro che ti manca?"

Grazie per non avermi detto in faccia "Sei un coglione" ma di averlo solo pensato.

Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica

Mi sono imbattutto oggi in un interessante comunicato stampa:


Dichiarazione stampa del presidente dell’Aiart Luca Borgomeo del 7/5/13
Con un telegramma al Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi l’Aiart chiede "l’immediata sospensione” del programma "Il trono di spade" in onda su Rai 4 alle ore 21 di giovedi. Per il presidente dell’associazione spettatori cattolici, Luca Borgomeo “il programma è volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l’oscar della depravazione. E’ tollerabile che la Rai, servizio pubblico, alle 21 entri con un programma a luci rosse nelle case degli italiani? Si obietta che basta cambiare canale per non subire lo squallido programma: certo, ma perché in un Paese civile si deve sopportare l’incultura del servizio pubblico radiotelevisivo? La risposta amara - conclude Borgomeo - è semplice: chi viola il buon senso e sperpera danaro pubblico è sicuro di non incorrere in sanzioni; chi dovrebbe erogarle è in tutte altre cose affaccendato!".

Fonte: http://www.aiart.org/ita/web/item.asp?nav=5238#.UYoc98rVFW8


Quanto mi mancavano queste crociate, manco fossero 2 anni che va avanti Game of Thrones.