Giocare ai
Giochi da Tavolo, conosciuti anche come
Giochi di Società, è un'attività che presuppone
un minimo di interazione sociale, solitamente tra almeno 2 giocatori.
Capitano a volte degli imprevisti per cui
ti ritrovi un pomeriggio o una sera senza avere nulla da fare: la giocata con gli amici è saltata; hai esaurito tutte le puntate delle serie che segui; sei a corto di videogiochi con cui valga la pena occupare il poco tempo libero che ti rimane.
Oppure è un giorno in cui semplicemente
hai voglia di apparecchiare un tavolo con un gioco e divertirti.
Ecco allora che in questi casi, vengono in aiuto tutti quei giochi progettati anche per essere giocati in solitario.
In questa rubrica quindi presenterò un gioco da tavolo,
progettato per il gioco in solitario o giocabile in solitario, e lo analizzerò in base ai seguenti fattori:
1) Durata (i tempi di gioco sono proporzionati al tempo
impiegato per fare il setup? Può essere giocato anche quando si ha poco
tempo? Oppure devi prenderti un giorno di ferie?)
2) Giocabilità (il gioco in solitario segue le stesse regole del gioco a più giocatori o con minime variazioni? Oppure ti dà la sensazione di giocare a qualcosa di totalmente diverso?)
3) Longevità (quante volte è possibile rigiocarci prima che il titolo venga a noia? Una? Venti? Mai?)
Il tutto corredato da una breve spiegazione sul funzionamento del gioco (evidenziando eventuali differenze tra il solitario e il multigiocatore) e in conclusione alcune considerazioni
totalmente personali sul gioco che potremmo riassumere in una singola domanda:
Mi sono divertito a giocarci o mi ha fatto cagare a spruzzo?