Alla fine ho ceduto: monitor led 32 pollici fullHD.
La mie console e il mio PC ringraziano. Il mio conto in banca un po' meno.
Ma sbaviamo lo stesso sull'asfalto.
giovedì 23 dicembre 2010
giovedì 16 dicembre 2010
Déjà vu
IERI
Io: "Supporto Buongiorno."
Cliente: "Non riesco a connettermi a internet, sono connesso alla rete giusta ma non navigo."
Io: "La scheda di rete è settata con IP automatico? Il server proxy è disattivato?"
Cliente: "Ops"
OGGI
Io: "Buongiorno, mi hanno segnalato che ha un problema a collegarsi alla nostra rete"
Cliente: "Si sono connesso alla rete Guest ma non mi fa navigare in internet."
Io: "La scheda di rete è settata con IP automatico? Il server proxy è disattivato?"
Cliente: "Ops"
Cambi lavoro ma certe cose non cambiano mai.
PS: Per chi non la capisce prima o poi deciderò di raccontarvi del periodo trascorso in un call center di supporto tecnico.
Io: "Supporto Buongiorno."
Cliente: "Non riesco a connettermi a internet, sono connesso alla rete giusta ma non navigo."
Io: "La scheda di rete è settata con IP automatico? Il server proxy è disattivato?"
Cliente: "Ops"
OGGI
Io: "Buongiorno, mi hanno segnalato che ha un problema a collegarsi alla nostra rete"
Cliente: "Si sono connesso alla rete Guest ma non mi fa navigare in internet."
Io: "La scheda di rete è settata con IP automatico? Il server proxy è disattivato?"
Cliente: "Ops"
Cambi lavoro ma certe cose non cambiano mai.
PS: Per chi non la capisce prima o poi deciderò di raccontarvi del periodo trascorso in un call center di supporto tecnico.
sabato 13 novembre 2010
mercoledì 3 novembre 2010
mercoledì 13 ottobre 2010
Evolution
In principo fu del Siemens A35. Regalo di compleanno mai utilizzato se non come muletto.
Poi fu la volta dell'Ericsson T 28s. Portato via durante una sera...maledetta cover a scatto.
Rimpiazzato in relativa fretta dal Nokia 3510, uno dei primi telefoni a supportare la navigazione WAP e le suonerie polifoniche.
Complice l'offerta di un centro commerciale (e il consiglio di un amico) arrivò il Samsung SGH-C100. Display a colori, suonerie polifoniche, supporto al protocollo GPRS. Ancora oggi usato in caso di emergenza.
Il grande amore, Nokia 6600, amichevolmente chiamato Ovetto. Tra i primi telefoni che potremmo definire smart. Sistema operativo Symbian, completamente personalizzabile.
Dopo 4 anni di attività, molteplici cadute, nonostante continui a funzionare in maniera impeccabile, il passo nel mondo degli smartphone. HTC Touch Viva, sistema Windows Mobile (per la cronaca sì, si impalla pure sui telefoni), camera 2 megapixel, connettività wi-fi. Fulminato sulla via di Damasco (della serie si è fottuto l'attacco USB e non si ricarica più).
E infine lui. E ti chiedi come hai fatto a fare senza per 10 anni
Per i curiosi (ovvero quelli che si fanno i cazzi miei) la solita galleriamercoledì 6 ottobre 2010
Si Può Fare
Non è un post su Frankenstein Jr (che comunque ho rivisto per l'ennesima volta con piacere qualche sera fa).
E' ricominciata la stagione del Cineforum e ne approfitterò dunque per tediarvi con le mie mini-recensioni sui film che ho maggiormente apprezzato - o maggiormente schifato.
Quest'anno partiamo con il piede giusto.
"Si Può Fare", commedia impegnata del 2008 diretta da Giulio Manfredonia e interpretata da Claudio Bisio e una serie di attori non professionisti. Una perla rara nel mondo cinematografico italiano fatto ormai da drammi inverosimi che ti fanno cadere le palle e da monnezza natalizia o estiva che la gente chiama Cinepanettoni.
La trama in breve: Nello, sindacalista milanese degli anni '80, viene "cacciato" dal sindacato per le sue idee "rivoluzionarie" in merito al mercato e finisce a lavorare in una delle cooperative sociali nate in seguito alla Legge Basaglia.
Qui cerca di coinvolgere i "soci" (ex-degenti di manicomio) nelle attività della cooperativa - e nel mondo dei "normali" - riscattandoli dalla loro condizione di "disadattati" e "buoni a nulla", ascoltando le loro parole (a volte divertenti altre struggenti, come la storia di Luisa a cui hanno portato via la figlia subito dopo la nascita) e proponendo un lavoro più gratificante che "leccare i francobolli". Ecco dunque, dove c'era prima la "Cooperativa 180", nascere l'"Antica Cooperativa 180 - Parquet e Fantasia".
Il film è molto bello, tratta la malattia mentale in maniera molto delicata senza calcare troppo la mano o scadere in esagerazioni.
L'opera di regia e sceneggiatura è perfetta. Si ride durante i momenti "comici" e si piange quando è giusto (e a ragione).
Consigliato a tutti.
E' ricominciata la stagione del Cineforum e ne approfitterò dunque per tediarvi con le mie mini-recensioni sui film che ho maggiormente apprezzato - o maggiormente schifato.
Quest'anno partiamo con il piede giusto.
"Si Può Fare", commedia impegnata del 2008 diretta da Giulio Manfredonia e interpretata da Claudio Bisio e una serie di attori non professionisti. Una perla rara nel mondo cinematografico italiano fatto ormai da drammi inverosimi che ti fanno cadere le palle e da monnezza natalizia o estiva che la gente chiama Cinepanettoni.
La trama in breve: Nello, sindacalista milanese degli anni '80, viene "cacciato" dal sindacato per le sue idee "rivoluzionarie" in merito al mercato e finisce a lavorare in una delle cooperative sociali nate in seguito alla Legge Basaglia.
Qui cerca di coinvolgere i "soci" (ex-degenti di manicomio) nelle attività della cooperativa - e nel mondo dei "normali" - riscattandoli dalla loro condizione di "disadattati" e "buoni a nulla", ascoltando le loro parole (a volte divertenti altre struggenti, come la storia di Luisa a cui hanno portato via la figlia subito dopo la nascita) e proponendo un lavoro più gratificante che "leccare i francobolli". Ecco dunque, dove c'era prima la "Cooperativa 180", nascere l'"Antica Cooperativa 180 - Parquet e Fantasia".
Il film è molto bello, tratta la malattia mentale in maniera molto delicata senza calcare troppo la mano o scadere in esagerazioni.
L'opera di regia e sceneggiatura è perfetta. Si ride durante i momenti "comici" e si piange quando è giusto (e a ragione).
Consigliato a tutti.
Ti hanno votato contro, non hai capito che è la tua vittoria più bella? (Dottor Furlan)
lunedì 4 ottobre 2010
Xbox is Dead. Long Live Xbox
Ebbene sì il "lutto" è durato solo una settimana.
Avevo già una mezza intenzione di acquistarla quando avevo letto la news, ma non ne ero convintissimo.
Date le circostanze...
Ecco a voi la mia nuova Xbox 360 Limited Edition Halo: Reach in una breve galleria:
Avevo già una mezza intenzione di acquistarla quando avevo letto la news, ma non ne ero convintissimo.
Date le circostanze...
Ecco a voi la mia nuova Xbox 360 Limited Edition Halo: Reach in una breve galleria:
domenica 26 settembre 2010
Life is short
E' VENUTA A MANCARE ALL'AFFETTO DEI SUOI CARI
XBOX 360
di anni 4
Dopo quasi 4 anni di onorevole servizio, se n'è andata in silenzio, vittima del male caratteristico della sua generazione.
Vogliamo ricordarla così, con le parole di chi l'aveva preceduta:
venerdì 24 settembre 2010
martedì 21 settembre 2010
The Cat and the Moon
- The cat went here and there
- And the moon spun round like a top,
- And the nearest kin of the moon,
- The creeping cat, looked up.
- Black Minnaloushe stared at the moon,
- For, wander and wail as he would,
- The pure cold light in the sky
- Troubled his animal blood.
- Minnaloushe runs in the grass
- Lifting his delicate feet.
- Do you dance, Minnaloushe, do you dance?
- When two close kindred meet,
- What better than call a dance?
- Maybe the moon may learn,
- Tired of that courtly fashion,
- A new dance turn.
- Minnaloushe creeps through the grass
- From moonlit place to place,
- The sacred moon overhead
- Has taken a new phase.
- Does Minnaloushe know that his pupils
- Will pass from change to change,
- And that from round to crescent,
- From crescent to round they range?
- Minnaloushe creeps through the grass
- Alone, important and wise,
- And lifts to the changing moon
- His changing eyes.
mercoledì 28 luglio 2010
OMFG!!!
Mi sono appena ricordato di avere un blog!!!
Ebbene sì sono ancora vivo, la mia sanità mentale è ai minimi storici però respiro ancora.
E' quasi un anno che non scrivo nulla qui dentro, un po' perchè non avevo sbatta e un po' per 3/4 di cazzi miei che non sto a raccontarvi.
Ormai è estate fra un po' si parte per le ferie (ma forse no), se mi torna la voglia di scrivere prossimamente questo posto tornerà vagamente in vita
Stay Tuned!
Ebbene sì sono ancora vivo, la mia sanità mentale è ai minimi storici però respiro ancora.
E' quasi un anno che non scrivo nulla qui dentro, un po' perchè non avevo sbatta e un po' per 3/4 di cazzi miei che non sto a raccontarvi.
Ormai è estate fra un po' si parte per le ferie (ma forse no), se mi torna la voglia di scrivere prossimamente questo posto tornerà vagamente in vita
Stay Tuned!
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